Dalle 6 alle 7: Danses

Categorie: Musica
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Pubblicato il: 10 Marzo 2007

frederike

Le due Danses (sacrée et profane, 1904) di Debussy, per arpa cromatica e orchestra, sono state composte su commissione per valorizzare un nuovo tipo di arpa, con due file di corde, ideato per rimpiazzare i nuovi modelli a pedali.
Nonostante la sua adozione ai conservatori di Parigi e Bruxelles, lo strumento ebbe vita breve a causa delle difficoltà di diteggiatura e altri problemi, ma le Danses di Debussy, invece, ebbero successo e divennero in breve una parte importante del repertorio dell’arpa tradizionale.
L’aspetto “sacro” della prima è suggerito dagli unisoni e dagli accordi paralleli della parte iniziale, mentre il carattere “profano” della seconda deriva dall’andamento di valzer lento un po’ alla Satie, di cui Debussy aveva orchestrato, pochi anni prima, le famose Gymnopedies.

Claude Debussy – Danse sacrée et danse profane

    Frederike Wagner, arpa
    Sophia Larsdotter, Andrea Pasquetto, violini
    Ragnhild Hammer, viola
    Andrea Battistoni, violoncello
    Anna Zerlotto, contrabbasso

Esecuzione registrata presso il Conservatorio Dall’Abaco, Verona, 30/01/2007

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