Ben fatto, Dmitrij.
Dal primo minuto, l’ascoltatore è scosso da dissonanze intenzionali, da un flusso confuso del suono. Frammenti di melodia, germi di frasi musicali vi annegano, emergono di nuovo e scompaiono in un lancinante e stridente ruggito. Seguire questa ‘musica’ è sommamente difficile; ricordarla, impossibile Da “Caos, non Musica”; editoriale della Pravda, […]