La home page del sito del rumorista inglese Jliat (James Whitehead) è quanto di più pazzesco io abbia mai visto, tuttavia chi riesce a superare lo sbarramento iniziale ci trova dentro ottime cose, come una serie di drones liberamente scaricabili, esempi:
I suoi lavori si collocano sempre agli estremi: nella più assoluta cacofonia o nella quiete più totale. In ogni caso vivono in una immobilità irraggiungibile.
Gli esempi sonori di cui sopra erano tranquilli. Se volete qualcosa di un po’ più noising, andate qui.
fantastico!!!!
certi pezzi mi ricordano, su altro versante, qualcosa di Ben Thigpen
http://www.myspace.com/bnthigpen
specie il suo pezzo “Incandescence”
ciao
ermes
sito fantastico: “memento mori” unico nel suo genere e quanto mai condivisibile nell’oceano mare internet
brani eccezionali
sono sconvolto
GRAZIE!
Simone