Un primo assaggio del nostro duo di improvvisazione (quasi) totale che vi proponiamo così come è uscito in una sera di maggio.
Un brano basato su un ostinato di tre note su cui si muovono sonorità più o meno lontane che, nella mia mente, evocano suggestioni nordiche e laghi ghiacciati.
Rilassatevi e ascoltate. I commenti sono graditi.
A first taste of our duo playing improvised music.
On a three notes riff, sounds comes from away and disappear like visions in the cold landscape of a frozen lake.
The piece is proposed as we improvised it some days ago. No further elaboration.
Relax and listen. Comments are welcome.
Personnel
Federico Mosconi: electric guitar, various effect processing
Mauro Graziani: Max/MSP laptop
bello.
M’è piaciuto assai.
(ne approfitto per salutare Mosconi per interposta persona…che non lo vedo da anni)
J.
braviiiii
piacevolissimo e
belle textures’& drones…ciaooooo
fabio selvafiorita
Ciao Joyello,
grazie per l’apprezzamento. Chissà che non ci rivediamo prima o poi.
Bello!!
Sarebbe perfetto come colonna sonora di un documentario in effetti, magari proprio sui ghiacci o anche sugli animali.
Distende molto come musica e il crescendo di suono alla fine mi apre decisamente il cuore.
Bello, mi piace molto! Non è proprio così ghiacciato, però..potrebbe essere Islanda, dove il ghiaccio nasconde il fuoco.
lo sto ascoltando in loop da questa mattina, mi piace molto.
evoca per me il nontempo e nonpeso delle immersioni subacquee.
more!!
complimenti ! non solo per la musica ma anche per i titoli …geniali !
un saluto speciale a Federico