1 thought on “Driving the Storm

  1. mani eleganti danzano nell’aria per la gioia dei miei occhi attenti

    siedo sola in una grande sala
    fuori dalla finestra elefanti trasportano gente infelice
    e tutto si muove
    eppure è fermo, sospeso

    le mani non hanno volto
    eleganti gesti di una rara bellezza
    e io non sono dove dovrei

    allora volo altrove
    a guardare il mondo dall’alto
    seduta a gambe incrociate

    qualcosa ancora non torna
    non capisco come da qui sia tutto così diverso
    riproporzionato
    ordinato
    quasi freddo
    non vedo eleganza niente più eleganza non c’è più eleganza

    solo ordine senza armonia

    scivolo su un fianco e mi addormento di un sonno pesante
    mi pare di avvertire il mondo fuori
    ma non me ne importa
    nel buio del sonno c’è silenzio
    e il ricordo delle mani che danzano eleganti su una musica che non esiste

    (ascoltare la vostra musica è come guardare le figure nelle grosse nuvole bianche. grazie!)

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