Miri Kat

Miri Kat’s debut EP brings ephemeral collages, in turns frenetic and and lyrical, in a unique brand of glitchy grindcore for a post-Internet age. Miri’s hyperactive textures are rooted in original engineering, live-coded from found sounds with open source tools, derived from open ecosystems in both sounds and software. For Establishment, she is producing an original audiovisual edition, pairing her live visual talents with the compositional ones.

The London-based artist self-described as “oriental” in origin has fast become a mainstay of the underground livecoding scene. Her day job is as an engineer of electronic musical instruments, with expertise in music tech, web technologies, hacking, creative coding, algorithmic music, immersive multimedia, and generative visuals.

Album site

Solaris (not the film)

Un video ispirato a Solaris (suppongo l’ultima versione, visto che ne ha ereditato la musica di Cliff Martinez) realizzato da Odaibe durante lo studio di Touch Designer.

IMHO, la parte musicale è un po’ povera e soprattutto non ha alcun collegamento strutturale con l’immagine, ma quella video, composta da migliaia di particles che si organizzano secondo diversi campi di forza è affascinante.

Peraltro, video come questo segnano punti a favore del tempo differito rispetto al tempo reale.

VPT 8

VPT (VideoProjectionTool) is a free multipurpose realtime projection software tool for Mac and Windows created by HC Gilje.

Among other things it can be used for projecting video on complex forms, adapt a projection to a particular space/surface, combine recorded and live footage, for multiscreen HD playback, for interactive installations using arduino sensors or camera tracking ++

VPT has become a popular tool for theatre and installation use, but is also used by VJs.
The previous version,VPT 6, was downloaded over 20000 times.

The last version is VPT 8. Download from here.

Veer

Veer

Veer (2012), an installation by Adam Fure and Ashley Fure

Ashley Fure, Sound and Interaction Design
Adam Fure, Architectural Design

Batting, Custom Steel Branching System, Pressure Sensors, LEDs, Speakers, Computer, and Control Software

In Veer, created with architect Adam Fure, swaths of cotton batting wrap a branching steel structure to create a soft, interior sleeve for a room. Participants navigate tunnels and alcoves, activating speakers and LEDs embedded in the material walls as they move. Sensors disaggregate the musical form into gestural components, linked to locations, that elide into dramatic phrases through movement. Sonic, visual, and proprioceptive cues align into fused, synesthetic emphases. Gradations in color and ceiling height are mapped to acoustic shifts in register, spectral density, and gestural shape. High blanched walls project soft white noise while cramped regions thick with color screech out multiphonics. In Veer, space and matter are charged with an expressive force let loose through movement.

Veer is a multimedia installation that transforms space, sound, and light into variable dimensions of an experiential field. A base of polyester batting wraps a branching steel structure creating a soft, interior sleeve comprised of tunnel-like folds. Participants bend and push through saturated matter, pulling sound and light from sensors embedded in the material walls. In Veer, space provokes movement, movement provokes sound, and engaged participants instigate an emergent perceptual form.

Veer was funded and exhibited by Akademie Schloss Solitude in Stuttgart, Germany.

Veer, an installation by Adam Fure and Ashley Fure from SIFT on Vimeo.

MaxScore

MaxScore

MaxScore è un software che gestisce la notazione musicale in Max/MSP e Ableton Live via Max for Live.

In pratica è un oggetto Max che accetta messaggi per creare note e trasformarle. La partitura può essere salvata, caricata ed esportata in MusicXML e nel formato di LilyPond. È inoltre in grado di eseguire una partitura inviando messaggi ad ai vostri patch Max/MSP.

MaxScore è scritto in Java ed è stato sviluppato da algomusic.com che ha creato una libreria proprietaria chiamata JMSL (Java Music Specification Language):

JMSL is a Java API for music composition, interactive performance, and intelligent instrument design. With JMSL, the composer/programmer can create stand-alone musical applications or deploy applets on the web.
JMSL supports JSyn (Java Synthesizer, a music synth API written in Java) and MIDI.

Il download e l’utilizzo di MaxScore sono gratuiti per i possessori di una licenza JMSL, che costa $50 per gli studenti e per coloro che vogliono usare solo MaxScore con Max/MSP e Max for Live. Per tutti gli altri, cioè coloro che intendono sviluppare applicazioni in JMSL, la licenza per uso non commerciale, educativo e artistico costa $120. Per altre info, vedere qui.

Unidisplay

Unidisplay, installazione audio – video di Carsten Nicolai, altrimenti noto come Alva Noto (scusate il bisticcio) all’Hangar Bicocca (Via Chiese, 2, 20126, Milano), è stata prorogata fino a Domenica 6 Gennaio.

Resta solo qualche giorno per vedere questo lavoro che

riunisce in sé i temi più importanti del lavoro di Nicolai: la capacità di rendere percepibile il suono in modo ottico; l’estetica minimale che si traduce nell’uso monotonale del colore (variazioni sul bianco e nero) e delle sonorità; la propensione verso l’astrazione e quella verso l’infinito.

In questo video, sottotitolato in italiano, lo stesso Nicolai spiega Unidisplay e se ne possono vedere anche alcuni frammenti. Qui si possono leggere alcune note sull’opera.

cheFare

Un altro sito a cui dare più di un’occhiata è questo cheFare (premio per la cultura, 100.000 euro) che propone 32 progetti culturali da votare.

Tra il 24 settembre ed il 3 novembre 2012 cheFare ha raccolto con un bando oltre 500 progetti di innovazione culturale che sono stati analizzati da un team di esperti per far emergere quelli che meglio rispondono alle caratteristiche ricercate: collaborazione e co-produzione; innovazione; scalabilità e riproducibilità; sostenibilità economica nel tempo; equità economica e contrattuale; impatto sociale positivo; tecnologie opensource e impiego di licenze Creative Commons; capacità di comunicazione.

I progetti selezionati sono ora su questo sito per essere votati dal pubblico – fino al 13 gennaio 2013. Gli utenti hanno anche la possibilità di finanziare i progetti preferiti, sostenendoli tramite crowdfunding con Eppela, mentre i proponenti hanno modo di auto-narrarsi attraverso l’uso della piattaforma per l’informazione partecipativa Timu. I primi cinque classificati saranno valutati da una giuria, composta da personalità del mondo della cultura, che eleggerà il vincitore il 29 gennaio 2013.

Uno vince e becca il premio, ma in questo modo si offre visibilità anche agli altri 31.

Unico neo, almeno secondo me, è che, per votare con una certa consapevolezza, bisognerebbe viverli questi progetti, se non altro per vedere quanto la realizzazione corrisponde all’idea e come funziona il progetto una volta implementato.

Comunque, ben vengano iniziative del genere.

Steel Cathedrals (repost)

Visto che sembra essere scomparso dal luogo dove lo avevo linkato, ri-posto Steel Cathedrals, un breve film del 1985 di David Sylvian e Yasayuki Yamaguchi (e la voce di Jean Cocteau).

Le scene sono state girate in due giorni del Novembre 1984 vagando per zona industriale di Tokyo. La musica è stata aggiunta da Sylvian con l’apporto di altri musicisti. La formazione:
David Sylvian : keyboards, tapes, digital percussion
Steve Jansen : percussion
Ryuichi Sakamoto : piano, strings
Kenny Wheeler : flugelhorn
Robert Fripp : guitar, frippertronics
Holger Czukay : dictaphone
Masami Tsuchiya : guitar ‘abstruct’

Il video venne pubblicato su VHS in edizione limitata a 2000 copie e poi ristampato nel 1989. Anche la musica uscì dapprima solo su cassetta in un numero limitato di copie nel 1985, per approdare poco tempo dopo al CD, con qualche traccia in più.

Su You Tube lo si trova diviso in due parti.

Kapsis

Kapsis è frutto di una collaborazione fra Edgar Barroso, giovane compositore messicano e Yen-Ting Cho, designer di Taiwan.

Kapsis is a piece for flute, electro-acoustic music, and video art. It portrays the mesmerizing Nahua myth of a young girl who becomes a starfish. The animation will be part of a contemporary opera, which is a collaboration between composer Edgar Barroso, designer Yen-Ting Cho, and filmmaker Aryo Danusiri.

L’autore consiglia di ascoltare con cuffie.

Canti delle balene in tempo reale

whalesong.net è un interessante sito la cui “mission” è quella di promuovere la conservazione e la tutela dell’ambiente sottomarino.

In questa ottica, hanno sviluppato il progetto WhaleSong destinato a diffondere in tempo reale, via internet, le voci delle balene e di altri mammiferi marini mediante il sistema schematizzato nella figura qui sotto.

Si tratta, sostanzialmente, di un microfono sottomarino (idrofono) collegato ad un trasmettitore che invia i segnali raccolti dall’idrofono a un ricevitore piazzato sulla costa. Da cui i segnali vengono instradati nella rete grazie ad un server audio e possono essere ascoltati grazie ad una internet radio raggiungibile dal sito di cui sopra o direttamente da questo link.

Fisicamente, il tutto è piazzato sull’isola di Maui, nelle Hawaii, uno dei più importanti siti di whale-watching del globo.

Naturalmente non sempre è possibile contare sulla presenza di vari mammiferi marini nel sito in quanto questi animali compiono lunghe migrazioni. In questo caso la radio trasmette le registrazioni dell’anno precedente.