Concerto a Riva d.G.

Venerdì 19 dicembre si parlerà a Riva del Garda del rapporto tra musica ed architettura nell’ultimo appuntamento del ciclo “Incontri di analisi e composizione”, organizzati ogni anno dalla sezione staccata del Conservatorio “Bonporti”.

Nel prima parte del pomeriggio, alle ore 16.00, si terrà una tavola rotonda dedicata all’istituzione di un Centro studi e documentazione musica/architettura presso la sede staccata di Riva del Garda del Conservatorio di musica “F.A.Bonporti” di Trento. All’incontro parteciperanno i docenti Franco Ballardini, Simonetta Bungaro, Massimo Priori, Marco Russo (Università di lettere di Trento), Corrado Ruzza (moderatore), Anna Vildera e Alberto Winterle (presidente dell’ordine degli architetti di Trento).

Il Centro si prefigge di svolgere attività di ricerca, divulgazione, formazione, documentazione e catalogazione sulle relazioni tra musica e architettura nelle diversificate manifestazioni che le due discipline hanno proposto e sviluppato, e ricercare possibili nuovi sviluppi. L’intenzione è quella di creare un punto di riferimento per gli studiosi, gli studenti, gli insegnanti, gli architetti, i compositori, e tutti coloro che intendono approfondire questo ambito d’indagine, ossia lo studio delle relazioni tra musica e architettura nei vari periodi storici, con riferimento alle teorie architettoniche, musicologiche e compositive, con il fine di mettere in luce le analogie, accostamenti, interrelazioni, e sinergie. Un’attenzione è posta anche alla tematica dell’acustica architettonica, alle relazioni tra spazio fisico e sonoro, e di come questa sinergia abbia condizionato la composizione musicale e l’architettura.

A seguire, alle ore 19.00, si terrà un concerto a tema con musiche strumentali ed elettroacustiche create tenendo presente il rapporto tra musica ed architettura. I compositori Emanuela Ballio, Cosimo Colazzo, Mauro Graziani, Luca Richelli, Massimo Priori, J. C. Risset e Francesco Schweizer presenteranno le loro opere grazie all’esecuzione di Daniel Roscia al clarinetto, lo stesso Schweizer al pianoforte e l’ensemble To B. E. 2 – To Blow Electricity.
Concerto_riva

Concerto per la fine del tempo

Lo spettacolo “Concerto per la fine del tempo”  va in scena la sera di martedì 28 gennaio 2014, alle 20.30, presso l’Auditorium Santa Chiara di Trento, occasione per il “Bonporti” di inaugurare l’Anno Accademico. La drammaturgia è incentrata su partiture, lettere, diari, testimonianze di musicisti che hanno vissuto l’olocausto: in modo asciutto e ironico, intreccia stili e registri differenti, dal classico al popolare, aiutandoci a comprendere un momento drammatico della storia dell’umanità attraverso la musica e i testi che l’hanno accompagnato.

La musica klezmer, popular e da film, gli strumenti e le voci, le parole degli attori e le coreografie di otto danzatrici del Liceo musicale-coreutico si uniranno sotto la guida di un’attenta regia.

Potremo così scoprire Viktor Ullmann, compositore e direttore d’orchestra ebreo austriaco che fu internato con la moglie dal 1942 al 1944 nel lager di Theresienstadt, dove diede vita a rappresentazioni teatrali, concerti e compose nuove musiche, prima di trovare la morte nelle camere a gas di Auschwitz. A Theresienstadt nel ’42 era arrivata con la famiglia anche la poetessa Ilse Weber, che durante la prigionia compose  60 tra poemi e canzoni, condividendo con Ullmann lo stesso fervore artistico ma anche la stessa tragica fine. Altro autore di riferimento è Olivier Messiaen che, trovatosi in campo di concentramento con altri tre musicisti, compose “Quartetto per la fine dei tempi”, e lo fece tenendo presente che, per presentare quest’opera ai compagni di prigionia, disponevano di un pianoforte scassato e di un violoncello con sole tre corde:  nacque in questo modo uno dei capolavori musicali del ‘900, a dimostrazione che – secondo il significato assegnato dall’autore all’opera stessa – la speranza deve vincere su ogni distruzione.

Facendo tesoro di questi e di altri contributi artistici, il “Concerto per la fine del tempo” è l’occasione per gli allievi del “Bonporti” di creare un’opera musicale significativa e originale sul tema della memoria.

Paesaggi Tipici

Castel PietraDomani, venerdì 22, la mia classe di Musica Elettronica del Conservatorio Bonporti tiene il suo saggio annuale in forma di concerto nella cornice suggestiva di Castel Pietra, a Calliano (prov. Rovereto, in foto).

Si eseguiranno brani del sottoscritto, degli studenti, più un pezzo di Jonathan Harvey, Ricercare una melodia, per tromba e live electronics, di cui abbiamo ricreato il sistema di elaborazione audio con Max/MSP in quanto l’originale utilizzava device ormai obsoleti e un recente brano di Walter Prati per lo stesso organico.

Nella stessa serata anche il TinnitusLab dell’Istituto Vivaldi di Bolzano.

PAESAGGI TIPICI
live audio performance

Castello della Pietra a Calliano (prov. Rovereto)
ore 20.30
ingresso libero

Compositori ed esecutori: Mauro Graziani > Marco Banal > Raffaele Guadagnin > Raul Masu > Marco Simoncini > Mario Mariotti > Jonathan Harvey > Walter Prati.

In questa serata presentiamo la ricerca della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio Bonporti di Trento, giunta ormai al quinto anno di vita. Pur essendo relativamente giovane, con la direzione del docente Mauro Graziani, la Scuola di Musica Elettronica ha prodotto composizioni e ricerche che toccano varie tematiche, spaziando dal paesaggio sonoro, a strumenti acustici elaborati digitalmente in tempo reale fino a lavori acusmatici di sola elettronica. L’elemento unificante di tutti questi brani è la fascinazione sonora, l’esplorazione profonda del tessuto sonoro, fino a svelare il paesaggio che si nasconde all’interno del singolo suono per quanto piccolo. Ogni pezzo è il risultato di improvvisazioni, ricerche e/o stratificazioni di idee, costruzione ed elaborazione di scenari acustici, ma ogni suono, ogni rumore è anche lo spunto per uno sguardo oltre il visibile, oltre il reale.

Per l’intera rassegna, vedi Paesaggi Tipici.

Digitali Terrestri

DIGITALI TERRESTRI

giovedì 17 giugno 2010
ore 20 – 24

castello di Beseno in Trentino
(Besenello – A22 uscita Rovereto Nord)

La Rete Internet ha cambiato il rapporto con il territorio modificando percezioni personali e identità locali, suscitando polemiche e riflessioni. Lo spazio offerto dal Web è attualmente un spazio ancora da scoprire, un laboratorio di sperimentazioni aggredito nel frattempo dalla cultura di massa e dall’industria culturale. La nuova tecnologia ci impone di rivedere i rapporti con le persone ma apre anche nuove vie alla conoscenza e alla creatività che mai prima d’ora possono essere così condivise e riprodotte.

Portobeseno 2010 presenta un lavoro collettivo dedicato alla Rete Internet, al mondo digitale e al territorio trentino. Installazioni e progetti web sono accolti all’interno delle mura di castel Beseno durante due serate nel mese di giugno.

Abbiamo voluto pensare Beseno e la sua collina come un porto tra le montagne, un approdo per i navigatori della memoria e del virtuale nel quale creare contaminazioni culturali, un spazio oscillante tra il Dato e le Interpretazioni.


programma:

BLOB TUBE
video installazioni
a cura di Asut Trento
opere di Eugenio Maria Russo e Luigi Pepe

L’Associazione Studenti Universitari Trento (ASUT) si distingue nel panorama studentesco per le proposte culturali sempre votate alla sperimentazione.
Il lavoro presentato a Portobeseno è un’installazione video originale, basata sulla ricerca di Eugenio Maria Russo e Luigi Pepe sui video dei fan su Internet, volta a mettere in luce la cultura del mash up nell’epoca della produzione video democratizzata.

PAESAGGI SONORI
installazioni sonore
a cura del Conservatorio di musica “Bonporti” Trento

Installazioni sonore a cura degli allievi della Scuola di Musica Elettronica Marco Banal e Raffale Guadagnin con il coordinamento del docente Mauro Graziani.
Il lavoro di ricerca prevede una ricognizione sonora ambientale dell’area di Beseno: partendo dai suoni dell’autostrada A22 fino ai suoni del bosco del Finonchio e della valle del Rio Cavallo.
Il lavoro di ridonazione della ricerca prevede una installazione sonora multicanale in cui si propone un particolare ambiente audio di “immersione” sonora.

AFFRESCHI
installazioni fotografiche
a cura di Trento ASA

L’associazione di cultura fotografica TrentoASA è attiva dal 2008 sul portale Flickr.com, raccoglie una quarantina di utenti-fotografi residenti sul territorio trentino impegnati nel promuovere cultura della fotografia attraverso l’organizzazione di laboratori, esposizioni e performance.
Il progetto per castel Beseno prevede un laboratorio di fotografia con il diretto coinvolgimento del pubblico presente alle serate. Con un sistema di video proiezioni verranno create delle particolari ambientazioni visive: le persone saranno invitate a fondersi nello spazio visivo della proiezione per essere rappresentate in una sorta di fotografia ambientata. Le immagini prodotte saranno caricate in tempo reale sul portale TrentoASA.it e disponibili sulla mappa virtuale di Flickr.

NARRARE IL TERRITORIO
installazione sonora interattiva
progetto Portobeseno 2010, di Sara Maino e Davide Ondertoller
con il contributo degli allievi delle Scuole primarie di Volano Calliano e Besenello
dal 10 giugno al 30 settembre 2010

L’installazione è interattiva e diffonde una combinazione di voci e suoni del paesaggio lagarino, frutto del laboratorio territoriale svolto con le scuole primarie dell’Istituto Comprensivo Alta Vallagarina nel corso della primavera 2010. L’obiettivo del laboratorio è la conoscenza della biografia dei luoghi attraverso l’esperienza e le storie di vita della gente, narrate dai testimoni nei punti significativi per la comunità. L’installazione sonora è arricchita dal contributo creativo dei bambini e delle bambine, che dopo ogni esperienza di osservazione e ascolto, hanno prodotto decine di disegni colorati, testi e mappe. La loro opera racconta, insieme alle voci e ai suoni registrati, il territorio esplorato nei Comuni di Besenello, Calliano e Volano.

LE CRONACHE DEL PERISCOPIO
(ovvero, come galleggia la penisola sulla superficie del world wide web)
video-mosaico/voce fuoricampo/testo pescato a strascico
a cura di Funambolo G.

Con “Le cronache del periscopio” si ha l’esordio di una cellula distaccata del Funambolo (www.ilfunambolo.it) che, individualmente e in isolamento, produce un’opera propria in continuità con lo spirito e l’idea del gruppo.
Il Funambolo G. compone per Portobeseno un diario basato unicamente sulla verità della rete, cioè, chiuso nel bunker della sua cameretta, spia la penisola sulla quale ha la sventura di abitare solo attraverso i siti dei più prestigiosi – e dunque decadenti – quotidiani nazionali (con l’immancabile aiuto, di tanto in tanto, di quel pozzo confuso di saperi raccogliticci che è Wikipedia).
Dal proprio viaggio ottiene una cronaca disarmante di questa attualità miserabile.

VOCI IN RETE/RETE DI VOCI
webtalk, djset
a cura di Sanbaradio

La web radio Sanbaradio.it, radio universitaria trentina, è nata poco più di un anno fa con lo scopo di dar voce alla comunità giovanile e studentesca. Nella sua pur giovane esperienza ha già potuto intervenire a numerosi eventi, dal festival dell’economia al blog fest, alle feste vigliane e a molti altri, seguendo queste manifestazione con l’occhio critico e trasognato della propria comunità di riferimento.
L’esperimento che Sanbaradio porta a castel Beseno è quello di riuscire a intrecciare, tramite chiamate via web, reti di persone, comunità ed esperienze, mettendo in evidenza la vicinanza e la lontananza, la complementarietà e l’estraneità che la rete Internet costruisce ogni giorno all’interno del nostro vissuto quotidiano.

Portobeseno festival 2010

Incontro con Marco Stroppa

Vi segnalo l’incontro con Marco Stroppa organizzato dal nostro Conservatorio. Il tutto si svolge in due fasi nei giorni di venerdì 16 e sabato 17: risp. conferenza/concerto a Riva del Garda e Master a Trento

Incontro con Marco Stroppa

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Conservatorio F.A. Bonporti – Sezione Riva del Garda
Largo Marconi 5, Riva del Garda

Venerdì 16 Aprile 2010 – Ore 15

Conferenza/Concerto

Adriano Ambrosini, pianoforte – Introduzione di Mauro Graziani

Entrata libera

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Conservatorio F.A. Bonporti – Trento
Via S. Maddalena 1, Trento

Sabato 17 Aprile 2010 – Ore 9-13 – 14-18

Master

Programma di massima

Strutture di controllo della sintesi del suono via Open Music
Il sistema di score and tempo following Antescofo
Struttura dei patches degli ultimi lavori per strumento ed elettronica da camera, che utilizzano Max/MSP

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Per informazioni
www.conservatorio.tn.it
tel.: 0461 261673; fax: 0461 263888
Email: didattica@conservatorio.tn.it; segreteria@conservatorio.tn.it

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Adige Risuona

Verona Risuona quest’anno si è espansa, arrivando fino a Trento e Bolzano. Le date sono:

Trento, 14 Aprile

Bolzano, 15 Aprile

Verona, 16/17 Aprile

Per vedere i programmi, cliccate sull’immagine qui sotto.